Probabilmente ne avete una mezza dozzina a casa, nel cassetto della scrivania, nella cassetta degli attrezzi o nel multiutensile: prismi esagonali metallici lunghi pochi centimetri, solitamente piegati a forma di L. Le chiavi esagonali, ufficialmente note come chiavi esagonali, sono i moderni sistemi di fissaggio più instancabili e vengono utilizzate per assemblare di tutto, dai mobili economici in truciolato ai costosi motori delle auto. Soprattutto grazie a IKEA, milioni di persone che non hanno mai colpito un chiodo con un martello hanno girato una chiave esagonale.
Ma da dove vengono questi strumenti onnipresenti? La storia della chiave esagonale inizia con il suo compagno, l'umile bullone, emerso dalla rivoluzione industriale come parte di un insieme di componenti standardizzati a livello globale, producibili ovunque sulla Terra.
CHF 61 ($ 66): costo di acquisto del documento ufficiale Global Hex Key Standard di nove pagine.
8000: Secondo un portavoce di IKEA in un'intervista con Quartz, i prodotti IKEA sono dotati di una chiave esagonale.
I primi bulloni furono realizzati a mano già nel XV secolo, ma la produzione di massa iniziò durante la Rivoluzione Industriale con l'avvento della macchina a vapore, del telaio meccanico e della sgranatrice di cotone. Alla fine del XIX secolo, i bulloni metallici erano comuni, ma le loro teste quadrate rappresentavano un pericolo per gli operai: gli angoli tendevano ad impigliarsi nei vestiti, causando incidenti. Le chiusure con l'esterno arrotondato non si attaccano, quindi gli inventori nascosero l'angolo acuto necessario per ruotare il bullone verso l'interno in sicurezza, accessibile solo con una chiave esagonale. William J. Allen brevettò l'idea negli Stati Uniti nel 1909 e la sua azienda omonima divenne sinonimo della chiave necessaria per le sue viti di sicurezza.
Dadi esagonali e chiavi inglesi divennero il principale metodo di fissaggio dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando gli Alleati si resero conto dell'importanza di avere elementi di fissaggio intercambiabili. L'Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (OIT) fu fondata nel 1947 e uno dei suoi primi compiti fu quello di stabilire dimensioni standard per le viti. Bulloni esagonali e chiavi inglesi sono ora utilizzati in tutto il mondo. IKEA iniziò a utilizzare una chiave inglese negli anni '60 e ha dichiarato a Quartz che questo semplice strumento incarna il concetto di "fai la tua parte". Noi stiamo facendo la nostra parte. Risparmiamo insieme.
Per quanto riguarda Allen Manufacturing, è stata inizialmente acquisita da Apex Tool Group, un produttore globale poi acquisito da Bain Capital nel 2013. L'azienda ha smesso di utilizzare il marchio Allen perché la sua onnipresenza lo rendeva un inutile strumento di marketing. Ma la chiave esagonale stessa è più utile che mai quando si ha un sellino da regolare o un portacavi da montare.
Quanto sono diffuse le chiavi esagonali? Il giornalista ha saccheggiato la sua casa e ne ha trovate a decine (e ha pensato che probabilmente ne avrebbe buttate via la maggior parte). Tuttavia, i loro giorni di dominio stanno giungendo al termine. Un portavoce di IKEA ha dichiarato a Quartz: "Il nostro obiettivo è passare a una soluzione più semplice e senza attrezzi che riduca i tempi di montaggio e renda più piacevole il processo di montaggio dei mobili".
1818: Il fabbro Micah Rugg apre il primo centro di produzione dedicato alla produzione di bulloni negli Stati Uniti, producendo 500 bulloni al giorno entro il 1840.
1909: William J. Allen deposita il primo brevetto per una vite di sicurezza esagonale, anche se l'idea potrebbe essere in circolazione da decenni.
1964: John Bondhus inventa il “cacciavite”, una punta arrotondata utilizzata in una chiave esagonale per ruotare un elemento di fissaggio ad angolo.
La chiave esagonale è stata creata mediante tecniche di ingegneria di precisione, consentendo la produzione in serie di parti intercambiabili per sostituire elementi di fissaggio non standard.
L'ingegnere britannico Henry Maudslay è accreditato per aver inventato una delle prime macchine per il taglio delle viti di precisione nel 1800, e il suo tornio permise la produzione in serie di elementi di fissaggio quasi identici. Maudsley fu un bambino prodigio che, all'età di 19 anni, fu incaricato di dirigere un'officina. Costruì anche il primo micrometro che gli permetteva di misurare pezzi piccoli fino a 1/1000 di pollice, che chiamò "Il Grande Giudice" perché rappresentava la decisione finale sulla conformità di un prodotto ai suoi standard. Oggi, le viti non vengono tagliate a misura, ma modellate dal filo metallico.
"Hex Key" è un sinonimo proprietario che non può essere registrato come marchio a causa della sua ubiquità, proprio come Kleenex, Xerox e Velcro. Gli esperti lo chiamano "genocidio".
Qual è la chiave esagonale più adatta alla tua casa? Gli esperti di prodotti di consumo di Wirecutter hanno testato diverse chiavi esagonali e, se ti piace discutere di angoli di inserimento dei dispositivi di fissaggio ed ergonomia delle impugnature, dai un'occhiata alle loro autorevoli recensioni. Inoltre: ha tutti gli strumenti necessari per realizzare mobili IKEA.
Nel sondaggio Moments della scorsa settimana, il 43% ha affermato che avrebbe creato una catena di fornitura sostenibile con Frito-Lay, il 39% ha scelto Taylor Swift e il 18% ha preferito un accordo con HBO Max.
L'email di oggi è stata scritta da Tim Fernholz (che ha trovato l'esperienza straziante) e revisionata da Susan Howson (a cui piace smontare le cose) e Annalize Griffin (la chiave esagonale dei nostri cuori).
La risposta corretta al quiz è D, il Lincoln Bolt che abbiamo inventato. Ma gli altri sono bulloni veri!
Data di pubblicazione: 27 febbraio 2023